sabato 10 marzo 2012

Hangover di nuovo in pista





Dopo qualche mese di assestamento (diciamo dieci) posso finalmente dire di aver ricominciato a suonare.
E' successo e non era nei miei programmi.
Ma è successo.

Non ne ho parlato prima quasi per scaramanzia, ma in questo momento è assolutamente giusto prendere atto che sono ormai parecchi mesi che il mio gruppo si è rimesso in pista con la giusta voglia di stupire e che possiamo dirci ufficialmente ricostituiti.
Da parecchio lavoriamo sui pezzi del vecchio repertorio ma questo secondo me non era sufficiente per considerarci di nuovo in pista.
Bisognava metterci alla prova con del nuovo materiale, nuove canzoni.
Beh, questa cosa è successa e il nuovo pezzo composto dopo molti anni a questa parte è davvero un bel pezzo.
Ne sono davvero entusiasta.

Sono ritornato a scrivere un testo ed è stato più facile del previsto.
Ricominciare a cantare/declamare/recitare un po' meno visto che ritrovare il feeling con la voce non è stato certo immediato ma ora mi sento quasi pronto anche su quel versante.
In sala prove è adrenalinico tornare a sentire le chitarre che spingono, la batteria pestare sulle pelli e tutto il resto.
C'abbiamo tutti quasi 40 anni ma essere lì dentro vuol dire trasformare la nostra energia in qualcosa di creativo e costruttivo, vivere al di fuori del tempo e dello spazio.
Creare una bolla dove ritrovarci ad occhi chiusi.

Credo andrà avanti questa cosa, comunque farò di tutto per portarla avanti nonostante problemi, impegni famigliari e lavorativi.
Suonare dal vivo, magari un nuovo disco dopo l'ultimo del 2006.
Ecco quello che dovrebbe succedere.
In fondo scrivere e suonare sono tra le cose migliori della vita.
Se non le migliori.

Qui sotto il testo della nuova canzone.

- Pozzo dell'Arco -

Una settimana fa al supermercato
un barattolo di pomodori scaduti mi ha mostrato senza remore il buco di culo
profondo dove ci stiamo incamminando.
Oh! santa vergine incoronata, non credi che io ne abbia abbastanza? Che ne abbia abbastanza eh?

Poi ho pensato che il carrello della spesa era quasi pieno, che le scarpe erano nuove, che il vortice delle corsie affollate e la radio con la voce del primo Venditti non erano certo lì per caso.
Potevo sentirli scavare un solco profondo
quanto l'abisso di Pozzo dell'Arco
Potevo sentirli mendicare un frammento di verità che non apparteneva loro da generazioni e generazioni.

Poi a un certo punto arriva un messaggio di Ando che dice "Non sapevo che i tori avessero gli arti inferiori"
"È la mia verità", gli risposi come in trance.
I tori con i testicoli esplosi inchiodati ad una croce hanno gli arti inferiori, altrimenti che differenza potrebbero fare?
I tori con i testicoli esplosi inchiodati ad una croce hanno gli arti inferiori, altrimenti che differenza potrebbero fare?
- Postato con Blogpress da iPad

4 commenti:

  1. per noi altri si può vivere trnquillamente senza suonare ma suonando si vive molto meglio!!!
    era mesi che aspettavo questo post.
    ciacio hangover.

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  2. ma allora è il mese delle reunion ;-))
    bene, ben tornati! devvero

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  3. Bravi!!! sono contenta, so che musicalmente avete ancora da dire! eravate fantastici LIVE! un abbraccio a tutti voi. :)
    ALESSANDRA

    RispondiElimina

 
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