domenica 4 settembre 2011

La ricetta della felicità: morire di fame mentre tu bevi champagne




Mi sintonizzo su Radio24 e l'intervistato questa volta è un fantomatico economista di non so quale cazzo di università.
La domanda ovviamente è la solita: come si esce da questa situazione critica per l'economia? Quale la ricetta possibile per sanare una situazione divenuta davvero rilevante per tutti?
Il nostro bell'economista ha una ricetta tutta sua ragazzi, state a sentire.
Primo punto: abolizione dell'IRAP, che ovviamente è pagata dalle imprese. Così si rilancia la competitività, bisogna sostenere le imprese e che diamine! Tutti d'accordo no?
Punto secondo: innalzamento da subito dell'età pensionabile a 67 anni, sia uomini che donne... Tanto la vita media si è alzata no? Lavorate di più e pagate più contributi. Le pensioni che riscuoterete ve le godrete finchè crepate, che cazzo volete di più?
Punto terzo: un bell'innalzamento di due punti percentuali dell'IVA, dal 20 al 22% e siamo a posto! Facciamo decollare i prezzi al consumo, così le entrate aumentano e siamo a posto!

Il radio giornalista è molto perplesso.
"Professore..., ma così la manovra la paga il lavoratore dipendente, il pensionato, il dipendente pubblico, la gente che fa fatica..."
"E va beh... Siamo in un paese capitalista, da che mondo e mondo in questi paesi, e quindi anche in Italia, il capitale sfrutta il lavoro e quest'ultimo subisce. Si mangeranno meno bistecche e si pagherà qualche ticket sanitario in più, cosa volete che vi dica..."

Giuro che non mi sono inventato neppure una parola.
Vi prego di tornare indietro e rileggere attentamente una seconda volta tutto quanto.
Vi assicuro, è tutto vero.
Spero che qualcun altro abbia sentito quell'intervista e mi dica che sono pazzo e che mi sono inventato tutto.
Ma purtroppo non è così.
Allora io dico.
Pensate di risolvere davvero in questo modo la faccenda?
Oppure si tratta di uno scherzo di cattivo gusto?
Sappiate solo una cosa, soltanto una.
Che se pensate di farci pagare i vostri yacht, il vostro champagne e le vostre troie un'altra volta (l'ennesima) dovrete passare sui nostri cadaveri.
E probabilmente -alla fine- sarà più facile che saremo noi a passare sui vostri.


- Postato con Blogpress da iPad

1 commento:

  1. "voglio una rivolta al giorno all'ora dell'aperitivo" [G. Canali - Morire di Noja]
    ascolta tutto il disco qui > http://www.rockit.it/album/17052/giorgio-canali-e-rossofuoco-rojo

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