domenica 20 marzo 2011

Five Million Club


Sto leggendo il libro di Severgnini "Berlusconi spiegato ai posteri"
Davvero interessante.
Un libro diretto e immediato con l'aggiunta di notevoli intuizioni.
La cosa sulla quale voglio soffermarmi riguarda un aspetto che anch'io nel mio piccolo avevo notato e che si ricollega in parte al post di qualche settimana riguardante Pierpaolo Capovilla e la sua incapacità di leggere la realtà, di non riuscire ad andare oltre la piccola cerchia di fedeli e di confondere questo micro-universo con la realtà italiana nella sua intierezza.
Di che cosa voglio occuparmi questa volta?
Semplice! del famoso "Five Million Club"

Riassumo con mie parole il pensiero di Severgnini.
In Italia cinque milioni di persone comprano i quotidiani (se si escludono i giornali sportivi).
Esattamente cinque milioni di italiani frequentano le librerie e acquistano libri.
Cinque milioni di individui guardano SkyTG24 o il TGla7.
Cinque milioni guardano gli approfondimenti in seconda serata in televisione.
Cinque milioni navigano sui siti di informazione e sui blog di controinformazione.
Il sospetto è che siano più o meno gli stessi, non credete?
E' una fetta importante del Paese? certamente cazzo, cinque milioni di persone corrispondono a cinque milioni di voti... ci mancherebbe che non siano importanti...
Ma la domanda è un'altra.
Sono DETERMINANTI?
La risposta di Severgnini è NO, e io concordo con lui.

Qualcuno infatti ha già battezzato questa fetta di popolazione come ininfluente... già schierata... impossibile da influenzare in quanto in grado di far girare i neuroni per sua abitudine.
Questo qualcuno ha pensato bene di utilizzare di conseguenza altri modelli (infinitamente più potenti) in grado di agganciare un quantitativo di consenso pari almeno a 10 volte tanto il famigerato F.M.C.

E' come quando un tennista è in vantaggio di due set a zero e si trova sotto di tre giochi nel terzo set.
Decide di riposarsi e regalare il set all'avversario pur di essere riposato e determinato nel quarto decisivo set...
Stessa cosa, applicato naturalmente alla politica e alle strategie di marketing, che spesso si confondono.

Conclusione:
Programmi come Report? giornali come Repubblica o il Corriere della Sera? il blog di Grillo? i libri di Umberto Eco e quelli di Saviano?
Li guardano/comprano/leggono sempre gli stessi.
Gli iscritti al Five Million Club.
Tutti gli altri dalla "Maria Nazionale", in cucina dalla Parodi, su Facebook ad aprire i biscotti della fortuna oppure quando va bene a vedere la "terribile satira" e le strabilianti inchieste di un pupazzo rosso che parla genovese.
Secondo voi nella società contemporanea ha inciso di più Boncompagni o Giorgio Bocca?
Troppo facile la risposta, vero?

Personalmente vorrei tanto restituire la tessera del Club e dire al presidente che ha sbagliato tutto.
Che non riuscirà a combinare un bel cazzo se il Club continuerà ad andare in questa direzione.
Che bisogna rivedere l'intero sistema, porre regole, ripartire dalla scuola.
Lo farei.
Se solo si capisse chi minchia è il Presidente del Five Million Club

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