domenica 20 febbraio 2011

La dignità di Alessandra Amoroso


Ho sentito su You Tube l'intervista di Linus e Savino ai Verdena, ovviamente a Radio DJ.
Gli stessi hanno dichiarato che è stata l'intervista più difficile e imbarazzante di tutta la loro carriera.
Dovete assoltamente sentirla.
Alberto in mezz'ora ha detto non più di 20 parole, Roberta ha tentato di dire qualcosa ma proprio non le uscivano le parole, i concetti.

Il loro disappunto per essere lì in quel momento era palese, così come l'indifferenza per quel mondo che non capivano e volevano continuare a non capire.
Stanchezza, riluttanza.
Voglia di prendere le distanze, di prendere per il culo un mondo fatto di decerebrati, di DJ incasellati e terribilmente in imbarazzo nell'affrontare due interlocutori con un approccio scontroso e diverso dal solito.
I Verdena odiano le interviste ma le fanno a modo loro, in attesa che i discografici finalmente si degnino di dire basta con queste manfrine.
Odiano anche suonare in playback e se vanno a Top Of The Pop lo fanno in grande stile, prendendo per il culo tutto il ridicolo sistema su cui si basa il programma.
(http://www.youtube.com/watch?v=SkAdzNkawms&feature=youtube_gdata_player)
I Verdena non vogliono parlare, spiegare, ridere e fare battute.
Loro vogliono suonare e comunicare con le loro armi, lasciando tutto il resto fuori dalla loro porta.

Qualche giorno fa allo show della Cabello c'era Alessandra Amoroso.
Le hanno fatto fare di tutto, a comando.
Prima cantare con Arisa una canzone che entrambe non conoscevano, solo con il la-la-la.
Poi le hanno fatto cantare un pezzo di una sua canzone con la voce da bambina, svilendola, con il sottofondo di risate dello studio.
Poi la Cabello ha ordinato: "Adesso fai una strofa con la voce da bambina e poi una strofa con la voce normale..."
Poi le hanno detto che è una feticista della spalla sinistra nuda perchè in tutte le foto indossa vestiti che le lasciano scoperta quella parte di corpo.
Poi l'hanno fatta battibeccare con Arisa.
Poi l'hanno presa per il culo per la risata da gallina che scattava a intervalli regolari.
Un vero delirio di deficienza, un programma di merda
Una ragazzina incapace di gestire la propria persona.

Il mainstream è così.
Se ti crea, se ti dà da mangiare poi ti tiene al guinzaglio, ti umilia.
Prende solo persone deboli, incapaci di dire di no.
Ti costruisce un mondo di pailettes e ti tiene in pugno dicendoti che le regole sono quelle e se non le voi seguire di sicuro farai una brutta fine.
Che puoi tornare nella polvere con la stessa velocità con la quale sei stato innalzato sugli altari.

Il mainstream ci prova con tutti, anche con le persone sbagliate, quelle che proprio non ci sentono da quell'orecchio.
Tenta di corromperle facendo loro annusare un profumo inebriante, quella della fama e della gloria.
Ci sono persone che non ci cascano, che rimangono salde alla barra del loro timone.
Che dicono no, grazie.
E che fanno la figura dei diversi, mentre invece gli anormali sono quelli che svendono la propria vita e la propria dignità.
Coloro che pur di rimanere a galla si agitano il più possibile.
Non rendendosi conto che in realtà sono finiti nella sabbie mobili e che più si agitano più andranno a fondo.

- Postato con Blogpress da iPad

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