E nella vostra?
A mio avviso riconoscere un fallimento nella propria vita è un fatto davvero apprezzabile, senza controindicazioni e - ne sono certo - certamente produttivo di effetti benefici per il nostro stato mentale.
La maggior parte delle persone si rende conto del vostro fallimento (amoroso, lavorativo, esistenziale, e chi più ne ha più ne metta) e non ne parla per non sottolineare la cosa.
Quale migliore medicina (per voi e per gli altri) se non parlare esplicitamente di questa cosa certificandola?
Palesare una situazione di questo tipo significa uscire dallo stereotipo di "uomo o donna perfetta" che tutti noi tendiamo ad avere, tacendo i nostri difetti, mascherando le nostre ansie e le nostre paure.
Apriamo la porta di casa.
Sputtaniamoci.
E magari ridiamo di noi stessi, visto che a volte è l'unica cosa giusta da fare.
Io mi sono sputtanata parecchio con le mie poesie. Era difficile superare un fallimento amoroso, veder tutto venir giù sena voglia di fermare la catastrofe.
RispondiEliminaNon so se sia servito a molto.
Baci
Certo non si può cambiare il risultato.
RispondiEliminaMa si guadagna in autostima, cibo prezioso (di questi tempi)