martedì 23 marzo 2010

In coda verso la sventura


Non ho mai capito per quale motivo gli esseri viventi residenti in Italia, nel caso abbiano un figlio piccolo, decidano di appiccicare un adesivo sul lunotto della propria macchina.
Un adesivo agghiacciante:
"Bimbo a bordo".

Con qualche variante anglosassone (tipo "Baby a bordo" o "Baby on board") questo orripilante triangolino bianco bordato di rosso (e spesso contornato da pupazzetti e orsacchiotti vari) è piazzato con noncuranza nel retro di macchine di piccola cilindrata, famigliari, fuoristrada, SUV, citycar e perfino auto sportive.

Mi sono sempre chiesto a che cazzo serve e la risposta che mi sono dato è: chi l'ha piazzato vuole che chi lo legge mantenga la distanza di sicurezza e si metta una mano sulla coscienza.
Del tipo: "Non incularmi, ho mio figlio piccolo in macchina".
Roba da matti.

Prima di tutto tuo figlio non è perennemente inchiodato in macchina, quindi non ho la minima idea se sia a casa con la nonna o al contrario con quella sciagurata di sua madre (al volante) sul sedile posteriore della macchina.
In secondo luogo cercherei di non incularti comunque, indifferentemente dal fatto che ci sia o meno un bambino a bordo.
Terzo fatto: Ho tutta l'impressione che tu, mia cara mamma, non me la racconti giusta.
Secondo me piazzi quello stupido adesivo trovato nella confezione dei Pampers o nel latte in polvere solo per comunicare al mondo intero che TU HAI UN FIGLIO.
E io rispondo: chi se ne incula.

E' forse un motivo di vanto? hai forse fatto qualcosa di estremamente complicato? Può interessare a terzi il fatto che tu hai partorito (come miliardi di essere umani nella storia dell'umanità) un essere umano? che ti sei riprodotta?
Pensa piuttosto al fatto che non ti sei resa conto che su quello stupido adesivo campeggia il logo di un prodotto di consumo, che gli fai pubblicità gratuita in giro per tutta la città e hai usato a questo scopo tuo figlio mercificandolo.
Pensaci.
E magari, già che ci sei, non appiccicarne addirittura due a fianco l'uno dell'altro con i nomi dei tuoi due figli Daniele e Alessandra ben stampati sotto.
Come ho visto stamattina, prima di andare al lavoro, in coda verso la sventura.

5 commenti:

  1. critica personale inutile. quel cartello è rivolto alle altre autovetture con la vaga speranza che serva a far riflettere tutti quegli incoscienti che vedono la strada come una pista da corsa dove comanda il più veloce e potente.
    evidentemente se tu tieni le distanze di sicurezza quel cartello non è rivolto a te, quindi il tuo chi se ne incula è gratuito.
    è come se uno trovandosi di fronte a un "divieto di caccia" dicesse "che cazzo vogliono io mica c'ho un fucile?" infatti il divieto è per i CACCIATORI.

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  2. Forse non ci siamo capiti.
    La strada è piena di incoscienti che la vedono come una pista?
    Sono d'accordo con te.
    Quell'adesivo ha lo scopo di far rallentare le macchine?
    Non penso proprio.
    Il mio post è piuttosto chiaro in merito alle motivazioni che spingono la gente a metterlo sul lunotto della propria macchina.
    Mai visto nessuno con un adesivo che invocasse alla prudenza che non provenisse da una confezione di pannolini...
    Chissà come mai.
    Che sia solo un pretesto quello di invocare bassa velocità per la presenza di bambini?
    Che sia invece la voglia dei genitori di strombazzare al mondo intero il fatto che si sono riprodotti?
    Pensaci.

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  3. hai perfettamente ragione per quanto mi riguarda, un adesivo del genere(assolutamente anonimo non della chicco!!!)l'ho appiccicato giusto un anno fa sulla mia macchina ma non per dare un colpo netto alle stragi del sabato sera ma per strombazzare al mondo che mi sono riprodotto...

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  4. Che altro c'è da dire: auguri al piccolo S.!

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  5. Ultimo aggiornamento: una mia collega mi ha riferito di aver visto una macchina con ben quattro (!) adesivi triangolari sotto ciascuno dei quali c'era il nome del bambino.
    Praticamente come le tacche sul fucile fatte dai più efferati killer del passato.
    Agghiacciante.

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