Ci vuole un bicchiere tipo tumbler alto (quello in foto), quindi procuratevelo. In alternativa se ne può usare uno un po' più basso e più largo, sempre tumbler.
Preso? mettetici dentro un cucchiaio abbondante di zucchero di canna bianco (lo so... in Italia non c'è, prendete quello scuro) e preparate il lime: tagliatene un quarto a spicchietti e, con la buccia, gettatelo con noncuranza nel bicchiere. Poi prendetene metà e spremetelo per buona parte (non tutto)nel bicchiere.
A questo punto ci vuole un pestello: dateci dentro con un po' di vigore in modo tale che tutto si amalgami al meglio. Poi prendete 7-8 foglie di hierba buena (che due coglioni... la hierba buena in Italia non c'è... surrogate con la mentuccia... attenzione ho detto mentuccia, non menta!) e pestate leggermente... mi raccomando... leggermente!
Ora il ghiaccio: prendetelo e spaccatelo in uno straccio con il pestacarne, riempite il bicchiere fino a 3/4. Ora aggiungete rhum cubano non invecchiato (quello chiaro per intenderci) fino a metà bicchiere e completate il tutto con acqua minerale gasata. Guarnite il tutto con altre foglioline di mentuccia e due cannuccie.
Poi prendete il bicchiere e tracannatelo alla mia salute.
Bravo Paolo, anch'io sono un appassionato di cocktail e tra i migliori apprezzo il mojito sopratutto d'estate. Anche se non sono stato a Cuba apprezzo il mojito fatto per bene, anche se qui in Europa molte scuoole di barman glie lo insegnano a fare addirittura col ghiaccio tritato.
RispondiEliminaComplimenti.